Sedotto e narcotizzato
Ancheun meccanico rapinato col sistema della bevanda al sonnifero. Stavolta, da un'avvenente signora. Tutto è accaduto l'altro ieri in via di Casal Lumbroso, a Ponte Galeria. Erano da poco passate le 15 quando un residente del luogo ha visto entrare nella propria officina un'avvenente donna. Tra loro è subito nata una piacevole conversazione con battute e avance. Prima di andare via, la donna lo ha invitato a prendere un tè insieme. L'uomo ha accettato l'invito. Da quel momento è iniziata la disavventura»: si è risvegliato in serata in completo stato confusionale, nel pronto soccorso dell'ospedale Aurelia Hospital dove i medici gli hanno diagnosticato un'intossicazione da sostanza farmacologica. L'uomo ha preso il portafogli e ha constatato che al suo interno non c'erano più i suoi 400 euro. Solo a quel punto, si è ricordato di quella donna seducente e ha intuito di essere stato vittima di un suo raggiro. Il meccanico 66enne ha chiamato i carabinieri ai quali ha denunciato il tutto. Dopo aver raccontato la sua storia è stato ricostruito un identikit della donna e sono scattate le ricerche: uomini in divisa e in borghese dei carabinieri della Compagnia di Ostia hanno setacciato la zona, finché non l'hanno trovata nella sua abitazione, una stanza presa in affitto in via Griziotti, a Ponte Galeria. Si tratta di M.A. 36enne romena, già nota alle forze dell'ordine per essere stata più volte sorpresa dai militari mentre si prostituiva in strada. Nella sua borsa i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alcune confezioni di farmaci tra i quali sedativi e tranquillanti. La donna, che si è chiusa nel totale silenzio, è stata arrestata con l'accusa di rapina aggravata ed è stata condotta nel carcere di Rebibbia dove sarà interrogata nelle prossime ore. Il caso scoperto ieri dai carabinieri della Compagnia di Ostia segue un fatto analogo scoperto pochi giorni fa, accaduto nella zona di Colle Oppio.