di SIMONA CAPORILLI È stata presentata a Roma l'edizione 2010 del «FORTEfestivalPIANO», ideato e organizzato dall'Accademia Civis sotto la direzione artistica di Michela Senzacqua, in programma all'Auditorium Seraphicum da domani al 12 dicembre.
E,più in generale, degli strumenti storici, dalla loro realizzazione tecnica all'ascolto finale nelle interpretazioni dei musicisti. La formula è quella collaudata con successo lo scorso anno. Una mostra mercato di liuteria che ospita produttori, distributori, etichette discografiche e case editrici. Una serie di concerti, proiezioni, dibattiti, conferenze, con interpreti assoluti del panorama internazionale: da Emilia Fadini e Bart van Oort, da Jill Feldmann a Costantino Mastroprimiano, Flavio Ponzi, Marco Fiorini, Renato Meucci. E inoltre masterclass e workshop dedicati all'interpretazione e fruizione della musica con strumenti storici: un incoraggiamento per i giovani ad avvicinarsi a quello che è tutto un mondo musicale da riscoprire. Molte le novità: non poteva mancare un omaggio a Chopin e la proposta di un autore inedito, quest'anno Johann Baptist Vanhal (1739-1813), compositore boemo amico di Mozart. Da segnalare per la sua particolarità, come evento dell'edizione 2010, la «Bottega dei mestieri d'arte», laboratori dei maestri liutai, rivolti soprattutto agli esecutori per la cura e la manutenzione dei loro strumenti ma aperti alla libera partecipazione di tutti gli interessati. È un modo per conoscere da ogni punto di vista gli strumenti storici. «Si avvia a diventare - ha commentato Michela Senzacqua - un appuntamento ricorrente nella Capitale quello con il fortepiano e altri strumenti musicali d'epoca, che rivivono a opera di interpreti internazionali in arrivo a Roma per la 2a edizione del "FORTEfestivalPIANO". La manifestazione unica nel suo genere a Roma vuole proporsi come punto di riferimento del centro Italia per la valorizzazione dello strumento protagonista, dalla sua realizzazione tecnica, liuteria artigianale, all'ascolto finale nell'interpretazione di musicisti professionisti. Si tratta in sintesi - ha continuato - di una preziosa occasione per fare musica con masterclass, workshop, concerti e spazi espositivi dedicati agli strumenti a tasto e non solo. Importanti - ha concluso - le collaborazioni con Enti, Fondazioni, Istituti di Cultura, Conservatori e Associazioni Musicali». Programma completo sul sito www.fortefestivalpiano.info. La manifestazione è a ingresso libero.