Bernini, il Barocco e i Re Magi nel Museo di Propaganda Fide
Eancora capolavori inediti tra cui un San Giorgio del Guercino e ritratti di Antonio Canova. Sono alcuni dei tesori del nuovo Museo missionario di Propaganda Fide sito in Piazza di Spagna presentato alla stampa da padre Massimo Cenci, sottosegretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, da Ludovico Ortona, presidente di Arcus e da Francesco Buranelli, segretario della pontificia commissione per i Beni culturali della Chiesa. Il tutto nell'edificio secentesco cui «misero mano» i più grandi geni dell'architettura barocca e ancora oggi sede della potente congregazione. L'opera di restauro e di messa in sicurezza del palazzo-gioiello dell'arte barocca - un'ingente lavoro costato 15 milioni di euro e durato 5 anni cui Arcus ha contribuito -, non ha restituito solo tesori artistici da oggi accessibili al pubblico ma anche una vasta documentazione storica e antropologica. Allestimento di un inedito fondo fotografico di oltre 10 mila fotografie storiche. Lun-ven 14.30-18 fino al 23 dicembre, dal 1 gennaio nello stesso orario lun-mer e venerdì.