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Si è dimesso il caposcorta del sindaco

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.Ad annunciarlo è stato lo stesso primo cittadino. Marinelli ha deciso di lasciare l'incarico e tornare in polizia dopo le notizie di stampa su presunte irregolarità nelle assunzioni nelle aziende comunali che avrebbero portato all'assunzione della figlia in Ama. Il nome del caposcorta del sindaco era già comparso nei giorni scorsi in merito allo scandalo «parentopoli» all'Atac, dove si conterebbero 854 assunzioni a chiamata diretta negli ultimi due anni. La maggior parte di queste riguardano parenti di assessori, dirigenti e sindacalisti, e anche il figlio del caposcorta, Giorgio. Ieri su alcuni quotidiani è stato invece pubblicato il nome della figlia di Marinelli, come una delle persone assunte con l'analoga modalità della chiamata diretta, in un'altra municipalizzata capitolina, l'Ama appunto. «Non mi occupo di assunzioni e poi non mi ricordavo neanche che quell'agente di polizia avesse una figlia - ha detto Alemanno - Dopo la prima vicenda relativa al figlio Giancarlo Marinelli, mio caposcorta, ha rimesso l'incarico in via precauzionale per evitare che sull'accaduto si facessero speculazioni». Dal canto suo l'Ama ha precisato che «tutte le assunzioni, nessuna esclusa, effettuate negli ultimi due anni si sono svolte nel rispetto della normativa vigente e delle procedure previste dal codice di assunzioni del Comune di Roma».

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