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Parcheggiatori abusivi Maxiretata in Centro

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.È un bollettino di guerra il bilancio degli ultimi 14 giorni di controlli nel centro storico da parte del I Gruppo della polizia municipale. E cioè: 84 parcheggiatori irregolari multati, 37 senza documenti, 23 clandestini denunciati e altri tre arrestati perché in Italia nonostante il decreto di espulsione. Il setaccio della Municipale ha riguardato le aree dove maggiore è la concentrazione di auto. Non solo zone turistiche ma anche ospedali, come il Bambino Gesù, dove parcheggiare sotto l'occhio degli abusivi può costare dai due ai cinque euro. La mappa dei punti più infestati. Al primo posto piazza della Consolazione: ventuno irregolari fermati per lo più bulgari, slavi e italiani. Segue Bocca della Verità: cinque identificati tra iracheni, egiziani e marocchini. Battuta anche la Passeggiata del Gianicolo, fino al Bambino Gesù: nove multati, italiani ma anche ungheresi, siriani e bengalesi. Poi la lista prosegue con piazza Vidoni, piazza Castellani e Caio Cestio assieme ad alcune zone attigue alla stazione Termini e all'Esquilino. Gli uomini del I Gruppo hanno compilato verbali a 14 parcheggiatori abusivi: turchi, egiziani e slavi. Ai vigili che li fermano ripetono: «È il solo lavoro che ho trovato», «Questo è l'unico lavoro che ho trovato», oppure «Meglio questo che andare a rubare». È una litania. Perché gli abusivi pizzicati una sera capita spesso che vengano fermati anche una seconda, una terza e anche più. A piazza della Consolazione un bulgaro è stato multato cinque volte. Altrettante un italiano lungo la passeggiata del Gianicolo. Oppure: lei e lui turchi fermati due volte a Bocca della Verità. Ancora due per una coppia di italiani in via Cernaia e a piazza della Pilotta. Lo stesso vale per uno slavo trovato a chiedere soldi a Lungotevere Sanzio. Le pattuglie coordinate dal comandate Cesarino Caioni hanno seguito un sistema di quadranti a rete che è stato applicato alla porzione di città del centro storico per monitorare le aree più sensibili e disporre il personale secondo orari e giornate di maggior affluenza. Eppure, contro i parcheggiatori abusivi tanta strategia produce numeri col paradosso di non cambiare la faccia del problema. Codice della strada alla mano, infatti, l'irregolare viene multato come un qualsiasi automobilista. L'abusivo che dà assistenza a chi deve trovare un posto per la sosta della propria vettura è trattato come chi supera un limite di velocità o sorpassa in curva. Si becca una multa salata, da 709 euro, che però non pagherà mai, perché nullatenente, magari senza fissa dimora e per giunta clandestino. Il parcheggiatore che riga la macchina dell'automobilista che si rifiuta di pagare commette il reato di estorsione. E senza la denuncia della vittima non si può perseguire. Il posteggiatore prepotente sarà sempre e solo multato.

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