Schianto frontale. Due morti
DariaGeggi SANTA SEVERA Un'auto sbanda e invade la corsia opposta. Poi la corsa inarrestabile dell'altra macchina. E l'impatto è inevitabile. Un incidente frontale. Due persone perdono la vita. Altre due restano ferite e vengono trasportate al San Camillo e all'Aurelia Hospital di Roma. È la cronaca registrata ieri mattina sulla statale Aurelia, all'altezza del chilometro 56, tra Santa Marinella e Santa Severa, nei pressi della colonia San Pio X. Tutto è accaduto attorno alle 12.30, per cause ancora in corso di accertamento da parte degli agenti della municipale, guidati dal comandante Enrico Biferari, subito accorsi sul posto assieme agli uomini dell'Anas, della Protezione civile, e ai carabinieri delle stazioni di Santa Severa e Santa Marinella che hanno spiegato essere una Ford Fiesta rossa la macchina che ha invaso la corsia opposta. A bordo due donne settantenni: alla guida G.V., trasportata al San Camillo con un elicottero del 118 dell'Ares. Al suo fianco Maria Meo, morta sul colpo. A bordo dell'altra auto, una Chevrolet, madre e figlio. L'uomo alla guida, M.V. è tuttora ricoverato all'Aurelia Hospital. La madre, Maria Salvatori di 71 anni, non ce l'ha fatta. I soccorritori hanno impiegato del tempo anche per estrarre i corpi dalle lamiere. Un malore, un momento di distrazione oppure le condizioni del manto stradale bagnato potrebbero essere la causa dell'incidente. In merito sta indagando la polizia municipale, coordinata dalla Procura della di Civitavecchia. I corpi delle due anziane, decedute a seguito dello schianto, sono stati trasferiti all'istituto di medicina legale di Roma dove verranno eseguiti gli esami. Le due, così come le altre due persone rimaste ferite, risiedevano a Santa Marinella, che oggi torna a piangere vittime della strada e chiede sempre più sicurezza sull'Aurelia. Aurelia che ieri, proprio a causa dell'incidente, è stata inizialmente chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia dal bivio dell'autostrada A12 Roma-Civitavecchia di Santa Severa fino alla zona della Toscana per qualche ora per consentire i soccorsi e l'arrivo dell'eliambulanza.