Più sport nelle scuole per imparare il rispetto
Secondoil documento, di validità triennale, Roma Capitale si impegna a collaborare con gli attori locali e cioè scuole, municipi, Provincia e Regione; l'Ufficio scolastico regionale, invece, ha il compito di favorire la costituzione di centri sportivi scolastici mentre il Coni dovrà dare risalto alla diffusione dello sport nelle scuole mentre il Cip garantirà il diritto all'attività sportiva alle persone diversamente abili. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha ribadito l'importanza «di puntare sullo sport per combattere il bullismo e diffondere i valori del merito e della lealtà». Poi, nell'ottica della candidatura nel 2020 «qualifichiamo Roma come capitale olimpica anche per l'importanza che diamo allo sport di basa». L'assessore capitolino alla Scuola, Laura Marsilio, ha definito l'attività sportiva «un ingrediente essenziale per lo sviluppo della personalità e il benessere psicofisico, affettivo, relazionale dei ragazzi e dei cittadini romani».