LA DONNA DELLA MIA VITA, di Luca Lucini, con Alessandro Gassman, Luca Argentero, Valentina Lodovini, Stefania Sandrelli, Italia, 2010. Due fratelli.
Uno,Giorgio, è sposato ma non è ancora riuscito ad avere figli e tradisce la moglie di continuo. L'altro, Leonardo, per una delusione d'amore ha tentato di uccidersi, adesso però, con gioia grande della madre, si è innamorato di una giovane violoncellista che dichiara subito "la donna della mia vita" e che, amandola teneramente, è riuscito a guarire dal brutto ricordo di un ex amante legittimamente coniugato e poco propenso a divorziare nonostante la leggerezza dei suoi costumi. A un certo punto, però, un colpo di scena. Leonardo scopre che il frivolo e cinico ex amante della donna della sua vita era Giorgio. Da qui, a parte i furori, gli scontri e i rimbrotti, equivoci a bizzeffe, cui altri si aggiungono, non solo a carico dei rispettivi padri dei due, ma anche - e specialmente - per la complicità e la connivenza di quella madre che, al corrente di quasi tutto, aveva dato l'avvio a un intrigo per metà quasi ai limiti del gioco, ma per un'altra metà, pur con sprazzi d'ironia, attraversato da note serie. Come, all'inizio e alla fine, ci svela proprio lei guardando verso noi spettatori con l'aria furba di scusarsi… Il soggetto è di Cristina Comencini, nome ormai tra i più saldi del nostro cinema, la regia è di Luca Lucini che, dopo il fortunato esordio con "Tre metri sopra il cielo", ha continuato a farsi apprezzare con film simpatici di qualità, da "Oggi sposi", a "Solo un padre" a "L'uomo perfetto". Qui, com'è chiaro, ha puntato molto sulla commedia degli equivoci ma riuscendo a svolgerla con gusto ed eleganza senza scivolare nella farsa neanche quando certe situazioni sembravano pretenderlo. Il merito, però, è anche degli interpreti che si è scelto con molta avvedutezza. La madre è addirittura Stefania Sandrelli che ha saputo ricreare un personaggio dai colori ora teneri ora astuti, con una gamma di espressioni che, con abilità variopinta, riesce a mutare quasi ad ogni scena, specie in quei primi piani in cui ci chiama a testimoni. I due fratelli sono Alessandro Gassman e Luca Argentero, in felice gara fra loro a chi più sottilmente gioca con la mimica. La "donna della mia vita" è Valentina Lodovini. Farà strada.