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Guidava ubriaco. Morto un ragazzo. Cinque feriti

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.A bordo di una Bmw è piombato a folle velocità su tre auto ferme al centro della carreggiata per un tamponamento, e ha spedito all'altro mondo un coetaneo, che rincasava con la fidanzata dopo il compleanno, Umberto D'Antoni, che aveva solo due anni in più di lui, e ferito altre 5 persone. Ma la sua unica preoccupazione è stata il ritiro della patente. L'automobilista trovato con un tasso alcolemico quattro volte superiore nel sangue, ha implorato - ma invano - gli agenti del comando della Polizia stradale di Settebagni di lasciargli il documento di guida, che già un'altra volta gli era stato sospeso per sei mesi, nel 2001, perché guidava drogato. Eppure non possiamo chiamarlo pirata. L'uomo radar da cui dipende la sicurezza di atterraggi e decolli nello scalo di Ciampino, infatti, non è scappato. E proprio per questo la polizia stradale non ha potuto procedere all'arresto. L'hanno accompagnato in caserma. Interrogato fino alle due di ieri pomeriggio. E denunciato a piede libero per omicidio colposo e guida in stato di ubriachezza. Agghiacciante lo spettacolo di lamiere contorte davanti ai soccorritori del 118, che hanno trasportato Umberto D'Antoni a Tor Vergata. Ma il ragazzo è morto in ambulanza. Le sei persone coinvolte nell'incidente, verso le 3.30 del mattino, pare si trovassero al centro della carreggiata del Gra quando è sopraggiunta a forte volocità la Bmw investitrice. Intente a scambiarsi nomi e indirizzi per il Cid, la constatazione amichevole d'incidente, dopo un tamponamento a catena. La Bmw si sarebbe trovata davanti le auto. Ma non sarebbe stata la macchina di lusso ad uccidere il giovane. Dalla potenza dell'urto e dall'energia cinetica scaricata, sembra che il ragazzo spirato sul mezzo di soccorso, sia stato colpito e schiacciato di rimando dalla sua stessa macchina, una Peugeot berlina, dopo lo schianto della Bmw che ha fatto filoto. Distrutta una Agila. I feriti, per fortuna non gravi, sono stati ricoverati al policlinico Casilino e Tor Vergata. In quest'ultimo è giunto cadavere Umberto D'Antoni.

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