La rivincita di Pambianchi
Hacominciato dalla sicurezza con tanto di filmato dove, come ha detto il capo della Municipale Giuliani, «Roma sembrava Kabul». Ma il presidente della Confcommercio non si fermerà. Vuole riportare la «sua» organizzazione al centro della scena politica ed economica della Capitale. Vuole contare e dunque organizzerà eventi e manifestazioni-denuncia su tanti nodi irrisolti nella città eterna, dando voce ai piccoli imprenditori. Gli appelli al sindaco Alemanno saranno continui. Una strategia che mira a far conquistare terreno alla Confcommercio e che per lui, in fondo, è anche una rivincita. Doveva fare, con la benedizione esplicita di Alemanno, il presidente della Camera di Commercio ma poi il patto tra industriali e organizzazioni vicine al centrosinistra l'ha fatto fuori. Tra pochi giorni non sarà più nemmeno presidente della società Investimenti, la cassaforte di Piazza di Pietra. Meglio, penserà lui. Avrà più tempo per «spronare» il sindaco a risolvere i problemi di Roma. A. D. M.