Antichi mestieri Dalla Regione 57 milioni
Una lunga visita tra i laboratori di orologeria, oreficeria, cucine e palestre per il presidente della Regione Renata Polverini, nel centro Elis dell'Opus Dei a Casal Bruciato, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico. A fare da Cicerone il direttore del centro, Michele Crudele. La struttura dell'Opus Dei, nata nel 1964, è sviluppata su quattro ettari con tre scuole, due residenze, una biblioteca di quartiere e due scuole sportive. Il centro si avvale di 165 dipendenti, 30 collaboratori e 50 volontari e ospita ogni anno oltre mille studenti tra corsi alberghieri, di orologeria, scuola sportiva e alta formazione, avvalendosi della fitta collaborazione di aziende di primo piano. I corsi per minorenni sono finanziati dalla Regione mentre l'alta formazione da borse di studio offerte dalle aziende dopo una rigida selezione. «Nella sigla Elis - ha detto la Polverini alla consegna dei diplomi - ci sono tre parole importantissime: il lavoro, l'istruzione e lo sport. Voi inoltre salvaguardate gli antichi mestieri, quelli manuali, che non sono di serie B ma che caratterizzano l'uomo così come l'enogastronomia che salvaguarda le tradizioni. Realtà come questa non solo vanno sostenute - ha sottolineato ricordando gli stanziamenti regionali di 57,2 milioni per la formazione - ma anche potenziate. Farò tutto il possibile perché strutture come questa siano al centro dell'attività della Regione». Polverini ha infine annunciato: «L'unica scuola di orologeria, quella del centro Elis, é stata inserita e declinata nel repertorio nazionale e nel profilo regionale perché la Regione ha dato il nulla osta alla figura di operatore orologiaio nell'ambito della qualifica di operatore meccanico».