Il Natale trasgressivo di Ricci & Forte

Ottorappresentazioni al giorno dalle 21 alle 2.15 di notte, ciascuna da 25 minuti e con una decina di attori in scena che coinvolgeranno il pubblico con un massimo di 50 spettatori alla volta. La scelta di Curi è caduta sul duo Ricci-Forte, al secolo Stefano Ricci e Gianni Forte, già celebri autori tv di successo, grazie anche a «I Cesaroni». Trasgressivi, visionari e irriverenti, Ricci e Forte debutteranno l'8 dicembre (in replica fino al 15) con «Some Disordered Christmas Interior Geometries», caleidoscopio creativo ispirato nel titolo all'unica raccolta di foto pubblicata in vita da Francesca Woodman, artista di culto, morta suicida a 23 anni nel 1981. «Sarà una performance inusuale, una sorta di anti-Natale, dove in uno spazio unico al mondo, quello della Fondazione Alda Fendi-Esperimenti al Foro Traiano, tra i resti dell'antica Basilica Ulpia di età romana e le antiche colonne venute alla luce anni fa, vivrà lo scenario fantastico di questo duo - ha sottolineato Curi - La loro piéce si articola tra testo e parole, in un originale mix di sensualità, travestitismo, sarcasmo, citazioni, luci e fisicità. Lo spettacolo andrà oltre l'idea del Natale consumistico, con sottofondo di voci bianche e momenti neo pop, innocenza e perversioni. Quasi ad offrire uno humor nero per un Natale che s'ispira a Dickens e soprattutto a Rodin in un flusso di azioni sperimentali, nel rispetto di uno spazio artistico. Mentre per la prossima Pasqua sto preparando uno spettacolo sulla leggerezza». A volere un Natale targato Ricci-Forte, in una nuova sfida creativa è, oltre al direttore artistico Raffaele Curi, soprattutto Alda Fendi, fondatrice della Fondazione con le figlie Giovanna e Alessia, impegnate in questa istituzione che, dal 2001 senza scopo di lucro, propone eventi artistici multimediali, da spettacoli a mostre. E come accade per ogni loro evento, anche il «Christmas» di Ricci e Forte sarà a ingresso gratuito (prenotazione obbligatoria dal 25 novembre: 06.6792597 e 06.6793139).