Presa famiglia di pusher
Ilterzetto è stato bloccato martedì sera dagli investigatori del Commissariato Romanina, diretti da Antonio Pignataro, in un appartamento del quartiere. Gli agenti impegnati nei servizi antidroga hanno notato tre individui aggirarsi a bordo di una macchina gialla tra le vie dove risiedono alcuni pregiudicati della zona. Insospettiti, hanno seguito il veicolo fino a via Francesco Di Benedetto, dove uno degli occupanti si è allontanato facendo ritorno dopo qualche minuto. Sapendo che in quella via si trovava l'abitazione di uno spacciatore, i poliziotti hanno fermato l'uomo convinti che fosse andato a comprare della sostanza stupefacente. Trovandolo in possesso di alcuni grammi di cocaina, i poliziotti hanno sospettato che l'avesse acquistata poco prima nell'abitazione tenuta sotto osservazione. Il caso ha voluto che proprio mentre gli agenti stavano per bussare alla porta dello spacciatore, questi stesse uscendo. Alla vista della Polizia, è tornato immediatamente in casa cercando di disfarsi di un involucro bianco nascosto in un mobile della sala da pranzo, ma è stato bloccato. Ha confessato agli agenti che l'involucro conteneva circa 140 grammi di cocaina pronta per la vendita al dettaglio. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto sul tavolo del salone un sacchettino di cocaina e su una mensola della cucina due bilancini di precisione. Accompagnati negli uffici del Commissariato, A.C., pregiudicato romano di 23 anni, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, la madre 61enne romana e la fidanzata romana di 28 anni, presenti nell'appartamento al momento del blitz, sono state denunciate in stato di libertà per favoreggiamento allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'acquirente è stato segnalato alla prefettura quale assuntore.