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Il designer che viene dall'Olanda Trecento negozi con la sua firma

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Lìho iniziato a costruire questa mia professione. Quella in Nord Europa è stata una bella scuola e opportunità: in quei Paesi hanno una lunga tradizione proprio sulle saracinesche dipinte». Diego Tortora, 31 anni, racconta la sua storia di «Chr design d'autore» (il suo sito internet è www.diegochr.it). Dopo l'esperienza nel Paese dei tulipani, ha ridipinto le serrande di oltre trecento esercizi commerciali a Roma, cifra che sale a oltre 600 botteghe considerando anche quelle della sua natia Salerno. «Sono sempre stato un appassionato di disegno e sono del tutto autodidatta – continua Diego – Sono per metà di Salerno e per l'altra metà romano, così ho voluto essere presente anche in queste due città, contando sul fatto che in Italia il fenomeno è ancora agli inizi». Un lavoro, quindi, che ha ancora grandi margini di espansione. «Tornato dall'estero, nel 2000, ho ricominciato a Salerno proponendo diversi lavori e tipologie di disegni: il mio book era già parecchio ricco di esempi. Qui a Roma ho fatto i miei primi interventi nel 2007 sulla Tiburtina». Ma quali sono i disegni più richiesti dai clienti? «I commercianti e ancora di più gli artigiani, di solito sono orientati verso scene dinamiche, storie raccontate, momenti di vita, tutti ricollegati naturalmente all'attività di ogni esercizio. Al secondo posto nelle preferenze vengono i loghi dei negozi». Ma questo un tipo di artista come Tortora, non si limita a dipingere solo le serrande dei negozi. «Spesso mi chiedono di ravvivare anche gli interni delle case - racconta - Soprattutto i frigoriferi. Poi, a breve, farò una mostra con piccole opere, piccole serrande decorate, per una nuova forma d'arte». E di mostre Diego ne ha già fatte altre, ma questa promette, appunto, di essere quella più innovativa. Giu. Gri.

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