Dal medico Aiuti al generale Torre Ecco i sei paperoni del Consiglio
Sono sei i "paperon de' paperoni" dell'Aula Giulio Cesare. Ovvero i consiglieri capitolini che guadagnano più di centomila euro. In pole position l'immunologo Fedinando Aiuti (Pdl) con 236 mila euro, a seguire il delegato alla sicurezza, Giorgio Ciardi (Pdl) con circa 176 mila euro e Francesco Rutelli con 175 mila e Samuele Piccolo con 144 mila euro. Anche una donna tra i paperoni, l'esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, Maria Gemma Azuni con circa 124 mila euro e il generale Torre con 107 mila euro. Sono i dati pubblicati sul sito del Comune di Roma. Come promesso dal presidente dell'Assemblea capitolina, Marco Pomarici, l'anagrafe degli eletti in Campidoglio è realtà. Accanto ai sei paperoni ci sono anche i «paperini», ovvero chi ha dichiarato un reddito davvero magro, come il consigliere di Roma in Action, Andrea Alzetta con appena 8.050 euro. Il reddito dichiarato però è quello del 2007 quando ancora non aveva varcato la soglia del Palazzo Senatorio. Tante, ancora le omissioni. Su 60 consiglieri solo 19 hanno fornito il reddito del 2009. E qualcuno non ha proprio fornito i dati, come il capogruppo Pdl, Luca Gramazio che però ammette: «È colpa mia, ma prometto che all'inizio della settimana ci sarà anche il mio reddito». Speriamo sia, almeno, quello del 2009.