Il Cipe annulla la riunione e in Regione non lo sanno

.Destinata a rimanere un miraggio. Il sasso lo lanciano i consiglieri regionali di Sinistra Ecologia e Libertà, Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, rispettivamente ex assessori al Bilancio e all'Ambiente nella giunta Marrazzo. «Il Cipe si appresterebbe ad approvare nella seduta di domani (oggi ndr) la riedizione del Corridoio tirrenico meridionale, il devastante progetto autostradale del 2004, che la Regione aveva cancellato, sostituendolo con il sistema intermodale Roma-Latina e collegamento Cisterna-Valmontone. Se fosse approvato e messo a gara il devastante e oneroso progetto del 2004 - incalzano i due - si creerebbero i presupposti per una grave distorsione dell'azione pubblica, finanziando un'opera di totale inutilità sociale e trasportistica, che non risolve in alcun modo i problemi di penetrazione del traffico automobilistico in Roma e lacera il delicatissimo ecosistema della Riserva Statale del Litorale romano». La risposta dell'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luca Malcotti non si fa attendere e dopo meno di un'ora arriva la precisazione: «Il Cipe domani (oggi ndr) non approverà il progetto del 2004 come hanno paventato i consiglieri Nieri e Zaratti, ma quello che prevede la Roma-Latina e il collegamento Cisterna-Valmontone secondo la nuova progettazione del 2009. Sarà approvato anche l'innesto sulla A12 della quale esiste solo la progettazione preliminare e non definitiva». Ancora un botta e risposta. Con i due ex assessori che confermano «il colpo di mano» del Cipe. Peccato però che, forse troppo presi a suonarsela a colpi di dispacci di agenzia, nessuno si sia accorto della «sconvocazione» del pre Cipe, prevista per ieri mattina e del conseguente annullamento della riunione del Cipe di oggi. Tanto rumore per nulla, insomma. E, intanto risuonano nell'aria non solo le dichiarazioni della Polverini che si era detta sicura dell'approvazione della Roma-Latina al Cipe prima della pausa estiva, quanto quelle di Marrazzo alla fine del 2008 che annunciava l'apertura dei cantieri per la nuova autostrada «entro il 2009».