La minicar perde il turbo

.«Nei primi mesi almeno due conducenti su tre venivano multati», ricorda il delegato alla Sicurezza stradale Roberto Cantiani. Poi la situazione è migliorata. Anche grazie alle multe. I vigili urbani in tutti questi mesi hanno controllato duemila minicar, la metà dei conducenti è stata sanzionata. Nel 30% dei casi la contravvenzione è scattata per aver superato il limite di 45 km/h (quindi l'auto era truccata) o per guida con il cellulare. Ma il segno tangibile che la pioggia di multe ha prodotto i suoi effetti sono i ragazzi, e nella maggior parte dei casi i genitori, che hanno portato i propri minibolidi in officina per eliminare le modifiche: almeno quattromila. «Un dato molto significativo - dice Cantiani - se si pensa che in città sono immatricolate seimila minicar (il 75% dei conducenti sono minorenni, ndr). Vuol dire che due proprietari su tre si sono rivolti in officina per far controllare e, nel caso, depotenziare la propria auto». Non c'è da meravigliarsi, perché nella maggior parte dei casi i genitori non sapevano neppure che i propri figli avevano truccato i microveicoli facendoli diventare schegge volanti. Grazie ad un accordo col Campidoglio, infatti, già a fine maggio erano quattordici le officine che offrivano controlli gratuiti alle miniauto sospette. «Struccare» una minicar, nel caso sia stato tolto il diaframma o allentanta la vite del getto della nafta, costa circa cento euro. «Negli ultimi tempi si sono moltiplicati i genitori che ci chiedono l'elenco delle officine a cui rivolgerci - svela il comandante del Gruppo pronto intervento traffico Carlo Buttarelli - da questa estate abbiamo fatto più di 700 controlli, nel 25% dei casi sono scattate le sanzioni». Ma molto spesso non è facile capire se l'auto sia stata truccata. Se c'è il sospetto, la minicar viene inviata alla Motorizzazione. Nel caso sia stata modificata scatta la confisca. Solo nell'ultima settimana i vigili hanno iniziato a utilizzare il telelaser che fotografa la velocità in tempo reale. Quando supera i 45 km/h vuol dire che la vettura è stata truccata. Nei controlli della settimana scorsa, in zona San Giovanni, Prati e Parioli, nessuno dei 35 «puntamenti» col laser ha scovato velocità oltre il limite. È per questo motivo che i vigili dalla prossima settimana cominceranno a posizionare il telelaser sulle strade dove è possibile spingere maggiormente sull'acceleratore: Flaminia, Salaria, Colombo e Appia.