Ilaria Cucchi: «Ammetta che la perizia è sbagliata»
Questo,in sintesi, il senso di una lettera aperta inviata ieri al pm Vincenzo Barba da Ilaria Cucchi, sorella del giovane morto un anno fa dopo un arresto per droga. L'incipit della lettera fa riferimento ad alcune incomprensioni tra la procura e la parte civile. «Caro dottor Barba ... quando ci siamo incontrati la prima volta La pregai col cuore in mano di aiutarci a scoprire chi erano i colpevoli della morte di Stefano e Lei mi garantì il suo impegno ...è proprio per questo, per la fiducia e la stima che continuo a riporre in Lei che Le chiedo di avere l'umiltà di ammettere che la perizia sulla quale si basa la vostra accusa è lontana anni luce dalla realtà».