Grazie ai manga è tornata di moda anche la Trottola
Untempo la trottola era fatta in legno tornito e veniva lanciata con uno spago o con il «moscolo». Sostanzialmente a trottola si può giocare in tre modi. La gara di durata dove vince chi riesce a farla girare più a lungo; quello dove si disegnano sul piano di lancio una serie di cerchi concentrici contrassegnati da un punteggio: il giocatore lancerà la propria trottola cercando di farla fermare, sempre in rotazione, nel cerchio contrassegnato dal maggior punteggio. Infine, c'è lo «scontro» fra trottole: i giocatori dovranno cercare di spingere la trottola avversaria fuori dal campo di gara stabilito. Qualche parola merita poi il «moccolo» o trottola con la frusta, il gioco più diffuso ma anche il più difficile: una volta fatta partire la trottola, si deve continuare a farla girare colpendola con una frusta fatta con un bastone e uno spago oppure con un bastoncino molto flessibile. Vince, ovviamente, chi riesce a farla girare più a lungo.