Il giudice nega la superperizia sul corpo di Cucchi
Respintala richiesta della famiglia del ragazzo morto all'ospedale Sandro Pertini di poter effettuare accertamenti tecnici per far luce sulle cause del decesso del parente. Nulla da fare. Ieri il gup Rosalba Liso ha affermato che la difesa della famiglia Cucchi non può chiedere un approfondimento di indagine durante l'udienza preliminare, ma lo può fare nel corso della discussione o attraverso il pubblico ministero. Secondo la famiglia, infatti, agli agenti penitenziari dovrebbe essere contestato il reato di omicidio preterintenzionale e non quello di lesioni, poiché proprio la loro condotta avrebbe provocato la morte di Stefano Cucchi dopo diversi giorni di agonia. Intanto, i pubblici ministeri Vincenzo Barba e Maria Francesco Loy hanno chiesto al gup di rendere pubblica l'udienza, permettendo così anche ai giornalisti e ai parenti di entrare in aula: decisione che sarà presa il prossimo 26 ottobre. Au.Par.