Giulio Cesare restaurato Altri 52 cantieri in corso
Si può festeggiare il restyling della propria scuola? Si può e si deve come hanno fatto, ieri mattina, i ragazzi del Liceo Classico Giulio Cesare, in Corso Trieste riunitisi nella rinnovata Aula magna insiema al dirigente scolastico Micaela Ricciardi, al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, e all'Assessore provinciale alla Scuola, Paola Rita Stella (la Giunta provinciale ha finanziato i lavori, 650 mila euro). Ma i lavori di ristrutturazione, come gli esami, non finiscono mai. E più sono vetusti e prestigiosi gli edifici da restaurare più gli interventi si rivelano complessi e si protraggono nel tempo. Ne sa qualcosa la Provincia con un patrimonio di 380 edifici e plessi scolastici, dei quali ben il 70% si trova a Roma, molti in centro storico, e dunque belli ma datati. «Per una scala di sicurezza, come è successo per il liceo Visconti, siamo cotretti a confrontarci perfino con la Sovrintendenza ai beni culturali per avere tutte le autorizzazioni» spiega l'assessore Stella. E al Giulio Cesare? «Le scosse sismiche del 2009 avevano danneggiato le tavelle del solaio in aula magna. Poi siamo intervenuti in altre aule per lesioni non strutturali, al campo di attività motoria e abbiamo anche riqualificato il transetto d'ingresso. Il Giulio Cesare, un edificio storico del 1936, è il classico più grande d'Italia, 10mila metri quadri 56 aule per mille e duecento studenti». Adesso tocca agli altri cantieri. «Su 396 interventi per i quali sono stati stanziati 258 milioni e 500 mila euro ben 136 milioni sono stati spesi per l'adeguamento alla sicurezza ai nuovi parametri della normativa del 2008». Molte scuole hanno ripreso l'attività didattica con gli operai che ristrutturano le aule... «A luglio sono stati trovati nuovi fondi, dieci milioni, per poter intervenire su 52 scuole della Capitale. E così sono partiti i cantieri. Ma i disagi agli studenti si stanno rivelando limitati». Dopo il Giulio Cesare quali sono gli altri istituti in dirittura d'arrivo? «Presto sarà inaugurata la nuova costruzione a Castelverde, in VIII municipio, venti aule, palestra e laboratorio. Servirà da sfogo all'Amaldi che ha 1200 iscritti e al tecnico Pertini. Entro il 15 novembre sarà terminato il plesso di Anguillara. Poi le aule magne degli scientifici Plino e del Majorana a Velletri e a Civitavecchia l'aula magna dello Scientifico Galileo Galilei. Per quanto riguarda gli interventi straordinari legati al sisma, sulla falda di Monterotondo, Palestrina e Subiaco si sono definitivamente conclusi».