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Il Gp all'Eur costa meno di Vallelunga

Gp a Roma

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Il Gp di Roma di Formula 1 conviene farlo all'Eur perché costerebbe meno di Vallelunga. 150 milioni di euro che dovrebbero essere sborsati dal Governo o dalla Regione contro i 100 finanziati in gran parte dai privati per allestire il circuito cittadino. Il progetto ripescato dall'opposizione capitolina, e non solo, è stato già vagliato dal presidente di Federlazio e promotore del Gp, Maurizio Flammini. «Ho avuto un incontro con Alfredo Scala - amministratore e direttore dell'autodromo romano - e mi sono confrontato con il progettista Hermanin Tilke. Il circuito, con i suoi 6mila posti sugli spalti e la carenza di parcheggi, non è pronto per la Formula 1. Ma il grande problema sono i collegamenti con la Capitale e il Gra: l'Eur può contare su una linea metropolitana, un'arteria cittadina di grande scorrimento e si trova in una posizione strategica dal punto vista della mobilità; l'autodromo ha a disposizione la Cassia Bis, che a malapena riesce a contenere il traffico quando Vallelunga ospita gare minori». Ma l'opposizione preferisce Vallelunga anche se costa di più. Perché, dicono, la Capitale si ritroverebbe un autodromo permanente. Flammini è convinto, al contrario, «che in tutto il mondo gli autodromi permanenti stanno soffrendo un calo di visitatori dovuto al grande potere di attrazione dei circuiti cittadini». La tendenza del campionato di Formula 1 dà ragione a Flammini. Tre delle 19 gare del mondiale si svolgono su circuiti cittadini. Qualche anno fa c'era solo Montecarlo. Oggi si corre dentro Valencia e Singapore, mentre grandi capitali come Londra, Parigi e Mosca scalpitano per accaparrarsi una gara. E se al Comune di Roma spetterebbe il finanziamento di una parte delle opere pubbliche ad esso collegate, è anche vero, ha spiegato Flammini, che «nei 100 milioni di euro sarebbero compresi i fondi per la riqualificazione della zona Tre fontane, dove sarebbero realizzati un Palazzo dello sport e delle arti per basket, volley e pattinaggio, e nuovi stadi per rugby e hockey», che in vista delle Olimpiadi potrebbero tornare utili. Flammini ha incontrato proprio ieri il sindaco per fare il punto della situazione. «L'obiettivo - ha ribadito - è essere pronti nel 2012. Perciò spero di portare il progetto in Consiglio comunale entro l'anno». Ieri, schierato con l'opposizione a sostegno dell'ipotesi Gp a Vallelunga, c'era anche il deputato del Pdl Fabio Rampelli. Rampelli, che nel pomeriggio ha partecipato per soli 5 minuti al vertice Pdl in Campidoglio. E chi l'ha visto uscire dalla stanza assicura di averlo visto nero in volto.

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