Pino Pelosi torna libero per un errore di geografia
L'uomocondannato per il delitto di Pier Paolo Pasolini da ieri potrà circolare liberamente poiché gli sono stati revocati i domiciliari. Pelosi era sotto misura cautelare con l'accusa di omissione di soccorso nell'ambito dell'inchiesta sulla morte per omicidio colposo del suo amico Olimpio Marocchi, deceduto mentre si trovava nella sua vettura. Nel capo d'imputazione era stato scritto che l'incidente stradale era avvenuto a Roma, ma è poi emerso che invece quel luogo si trova nel Comune di Fiumicino. Un errore che è stato sollevato dall'avvocato di Pelosi, il penalista Alessandro Olivieri, che ha ottenuto l'incompetenza territoriale del Tribunale di Roma, chiedendo la trasmissione degli atti alla procura di Civitavecchia. Il legale ha contestualmente chiesto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, che è stata accolta. Il 20 luglio Pino, detto «La rana», era a bordo della sua auto sulla Roma-Civitavecchia quando ha perso il controllo della macchina e ha colpito ripetutamente il guard rail. Nell'incidente Marocchi è rimasto gravemente ferito ed è morto poco dopo. Pelosi non si era fermato a prestare soccorso ma era fuggito a piedi.Au.Par.