Schiacciata dalla sua Smart
Schiacciata contro il muro dalla sua auto. Forse per il cattivo funzionamento del freno a mano. Ieri mattina alle 9.30 Daniela Ferro, 36 anni, madre di una figlia di tre, bionda e minuta, dipendente dell'Atac insieme col marito, voleva fermare la Smart che dalla rampa davanti al cancello del garage stava precipitando lentamente contro la parete in cemento, in via Liberato Sabbati, all'Alessadrino. Ma non ce l'ha fatta. Mentre spingeva sulla parte posteriore nel tentativo di fermare la vettura Daniela è pure scivolata e la Smart grigia ha scaricato il peso contro la testa della poveretta. Inutile l'intervento dell'ambulanza del 118 e dei poliziotti del Commissariato Prenestino. Il marito è arrivato poco dopo. Ripeteva: «Oddio, oddio» con le mani affondate nei capelli. Poi davanti alla tragedia anche lui non ce l'ha fatta, è svenuto, subito soccorso dai sanitari che erano già sul posto. La vicenda è tutta da chiarire. La polizia ha sequestrato la Smart. E ora sta cercando di rispondere alla domanda centrale di questa assurda disgrazia: il freno a mano della Smart era tirato oppure no? Secondo una prima ricostruzione, Daniela Ferro la mattina presto esce di casa per accompagnare la figlia all'asilo che dista poche centinaia di metri. Da tre anni la giovane famiglia si è trasferita nell'appartamento in via Antonio Chiarugi. È la seconda parallela da via Sabbati dov'è il garage e dove va Daniela. Sono le 9,30. Con il telecomando apre il cancello, poi com'è abitudine anche di altri, mette un bastone in piedi davanti alla cellula fotoelettrica per evitare che si richiuda. A piedi percorre la rampa ed entra nel garage sottostante alle due palazzine in cortina. Sale sulla Smart, accende lo stereo, mette in moto, supera la rampa e la curva che immette su una leggera salita fino davanti al cancello. Daniela scende dall'auto. Il motore è acceso, la marcia in folle. Mentre sta per togliere il legno si accorge che la Smart sta andando all'indietro. Corre dietro la vettura, inutilmente. Un condomino accorre, dà l'allarme poi spegne stereo e motore. Quando arriva la polizia il freno a mano della Smart è tirato.