Metro C completata con fondi privati

Unmiliardo e duecento milioni. A tanto ammonta la cifra dell'investimento che i privati sono disposti a compiere per la tratta della linea C della Metropolitana che va dal Colosseo a Prati. La disponibilità delle imprese Astaldi, Vianini, Lega Cooperative e Ansaldo (vale a dire le stesse che stanno realizzando la prima tratta della linea C) è stata formalmente espressa a Roma Metropolitane che, a sua volta ne ha informato l'amministrazione chiedendo e ricevendo l'autorizzazione a procedere. «Consapevoli della scarsità delle risorse pubbliche disponibili e dell'interesse delle amministrazioni a considerare forme di partenariato pubblico privato - hanno scritto le imprese - le società costituenti l'Ati, con l'adesione di Metro C ScpA, si dichiarano disponibili a realizzare la Tratta T2 in regime di concessione di costruzione e gestione, contribuendo all'investimento con un significativo apporto di capitale privato». In cambio del contributo all'investimento finanziario Metro C assumerebbe, a fronte del pagamento di un canone, il «rischio di disponibilità» in fase di esercizio della linea. La proposta comprende, «oltre all'affidamento della concessione di costruzione e gestione della Tratta T2, l'affidamento alle medesime Imprese - si legge in una nota del Comune - della concessione di gestione delle tratte già in corso di realizzazione, a partire dalla tratta Monte Compatri/Pantano-Parco di Centocelle. Ciò per assicurare la necessaria unicità di gestione dell'infrastruttura». La concessione di gestione sarebbe in capo a un apposito soggetto giuridico nel quale avrà un ruolo prioritario, relativamente a tali attività, il Socio Ansaldo-STS. La presentazione della documentazione completa, e del piano finanziario, da parte delle imprese coinvolte è attesa entro 90 giorni. «Ringrazio le imprese dell'Ati responsabili dei lavori in corso per la realizzazione della Metro C per la disponibilità che hanno dimostrato nel contribuire all'investimento per il completamento di questa importante linea metropolitana - ha commentato il sindaco Alemanno - si tratta di indirizzare anche il completamento della linea C sugli stessi modelli di investimento che hanno permesso di avviare le procedure per il completamento della linea B a Casal Monastero con un forte concorso di capitale pubblico in project financing».