Il Senato dà il via libera all'Anas per i pedaggi sul Gra e scoppia la bagarre.
«Lasituazione sui pedaggi per l'accesso alle autostrade dal Gra non è affatto compromessa - dice il sindaco - È possibile prima della scadenza del 30 aprile rivedere questa norma e trovare soluzioni alternative per garantire all'Anas i finanziamenti necessari per la manutenzione delle strade ad essa affidate». «I senatori del Pdl che hanno votato contro l'emendamento presentato dal Partito Democratico - spiega - mi hanno spiegato che questo emendamento non era difendibile perché troppo generico e inefficace. È necessario un intervento specifico per il Grande raccordo anulare di Roma a favore dei pendolari che trovi altre forme di finanziamento come la rinegoziazione del contratto di servizio della società Autostrade». Insomma nessun pedaggio per i romani. «Ribadisco ancora una volta - conclude il primo cittadino - che non c'è alcun pedaggio per chi usa il Gra per spostarsi da un quartiere all'altro senza accedere alle autostrade». Gli fa eco Cutrufo: «Noi abbiamo dimostrato che il Raccordo anulare è una strada cittadina ed in quanto tale non va sottoposta a pedaggio. Altra storia è voler strumentalmente, con un semplice emendamento che non costa nulla ed è anche inutile allo scopo, in quanto sicuramente destinato alla bocciatura, voler sollevare un polverone». Divisa su tutto, la sinistra si compatta solo sul Grande Raccordo Anulare.