Con le rimozioni liberati 2 km di parcheggi

Èquesto il «bottino» conquistato dal Comune grazie alle rimozioni dei veicoli abbandonati. Dall'inizio dell'anno, le vie del centro storico sono state liberate da 590 veicoli, tra auto, moto e ciclomotori. Per la gioia dei residenti oppressi dal problema della carenza di posti macchina. I mezzi rimossi d'ufficio sono stati 336, mentre 254 quelli «recuperati» dai proprietari, rintracciati a Roma e in tutto il territorio nazionale. Durante le operazioni, condotte dai vigili urbani, sono state individuate anche 26 auto rubate. Il più grande «cimitero» delle auto era all'Esquilino, dove sono stati rimossi ben 106 veicoli. Alcuni di questi ridotti a vere e proprie carcasse: batterie inquinanti, lamiere arrugginite, vetri rotti. Non solo una forma di degrado urbano ma anche un grave pericolo per la sicurezza dei cittadini. Quest'anno, solo nel mese di agosto, in tutta la città sono stati rimossi 2.100 veicoli. Numeri che premiano la costante attività di monitoraggio delle strade e dei parcheggi condotta dalla polizia municipale, facilitata dalle segnalazioni dei comuni cittadini che, di volta in volta, denunciano la presenza di mezzi abbandonati nei propri quartieri. Per il presidente della commissione Sicurezza del Campidoglio, Fabrizio Santori, le difficoltà maggiori arrivano infatti dalle lungaggini burocratiche derivanti dalla richiesta di rimozione di un veicolo. Per questo ribadisce la necessità di uno «snellimento» delle procedure previste dalla legge in questi casi.