Truffa da milioni di euro con i mutui «sofferenti»
Associazioneper delinquere finalizzata alla truffa, all'appropriazione indebita e al falso. Questi i reati contestati al sodalizio criminale disarticolato dalla guardia di finanza del comando provinciale di Roma che, ieri all'alba, ha eseguito 10 ordinanze cautelari nei confronti dei promotori dell'organizzazione. Durante l'operazione, denominata «Ruderi d'oro», sono state effettuate oltre 100 attività di polizia giudiziaria tra perquisizioni, sequestri e notifiche di atti nei confronti di oltre 70 indagati, tutti prestanome che a vario titolo avevano preso parte all'attività criminale. I mutui prima venivano erogati presentando falsa documentazione e, nel tempo, deliberatamente portati in sofferenza, a causa della mancanza dei necessari requisiti di solvibilità dei contraenti. Le intercettazioni telefoniche ed ambientali hanno poi consentito ai finanzieri di comprendere a pieno l'iter criminale dell'organizzazione al cui vertice vi era una donna, C.D.S. di anni 32. I suoi più fedeli collaboratori erano anch'esse donne che, con la compiacenza di alcuni periti, consulenti del lavoro e mediatori immobiliari, realizzavano la falsa documentazione necessaria all'erogazione dei mutui.