Città ferma Persi 10mila posti di lavoro

L'opposizioneal Campidoglio si scaglia contro il sindaco Alemanno ed elogia le parole del presidente dei costruttori romani Batelli. «Dopo due anni e mezzo di amministrazione - spiega il capogruppo del Pd, Umberto Marroni - sono stati ricordati ritardi e insufficienze come l'attuazione del piano parcheggi, l'emergenza abitativa e l'insufficienza nelle opere pubbliche. Siamo ben lontani dalle promesse di costruire trentamila alloggi». Rincara la dose il consigliere comunale del Pd, Fabrizio Panecaldo: «Se il piano urbano parcheggi si sviluppasse nella sua interezza, così come annunciavano i manifesti di Alemanno durante la campagna elettorale di oltre due anni fa, fotocopia del piano già previsto dalla precedente amministrazione, avremmo i seguenti numeri: 53 mila posti auto, investimenti privati per un miliardo di euro, oltre i duecento milioni di euro di oneri concessori. Posti di lavoro potenziali circa diecimila. Indotto complessivo valutabile in due miliardi di euro. Il tutto costituisce il 2 per cento del Pil romano». E intanto Alemanno risponde nominando, come annunciato da alcuni consiglieri di maggioranza, Antonello Aurigemma come delegato per i parcheggi della Capitale. Sarà l'uomo che darà risposte concrete sul Piano.