Pusher hi-tech arrestato ad Acilia

Sabatoi militari dell'Arma, all'esito di un mirato servizio di osservazione che si protraeva ormai da giorni, hanno fatto irruzione in un appartamento di Acilia, in via Giuseppe Camelli, scoprendo una piccola piantagione artigianale di canapa indiana: D.C., romano 25enne, celava nel proprio appartamento un arsenale tecnologico per la coltivazione, l'essiccazione, la tritatura e il confezionamento di marijuana, con concimi, vasche irrigate, lampade alogene, bilance di precisione e l'intera manualistica specializzata. Nel suo appartamento i carabinieri hanno, inoltre, rinvenuto quasi 50 grammi di marijuana, destinati allo spaccio. Il giovane è stato, quindi, arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad Ostia e Ponte Galeria, invece, nell'ambito dei controlli realizzati per contrastare la prostituzione in strada, i carabinieri hanno segnalato all'Autorità A.D., 33enne marocchino, e S.L., 41enne romano, entrambi pregiudicati, che si accingevano ad «appartarsi» con alcune meretrici detenendo modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale. Mirati controlli anti-prostituzione sono stati realizzati anche nei pressi della pineta di Castelfusano, a partire dal pomeriggio di venerdì, anche con il concorso delle pattuglie ippomontate del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo.