Il condominio fa la colletta per i figli di Piera
.La donna, 46 anni con tre figli e un marito in cassa integrazione, ha perso la vita al quarto piano, con la testa schiacciata tra l'ascensore e una grata che stava pulendo. Era il suo primo giorno di lavoro. Un lavoro che aveva cercato con tutte le sue forze, per non far mancare il pane a tavola in un momento di grande difficoltà economica. Così, a tre giorni dal tragico incidente, gli inquilini del palazzo decidono di organizzare una colletta per dare un aiuto a quella famiglia che oggi si ritrova senza l'unica persona in grado di portare a casa uno stipendio. «Ci stiamo organizzando per raccogliere i soldi - raccontano i condomini ancora sotto choc dopo la tragedia di lunedì -. Saranno spediti al marito che abita a Sgurgola (in provincia di Frosinone, ndr) e ai tre figli con un assegno non trasferibile. È il nostro modo per essere vicini alla loro sofferenza».