Infermieri disoccupati, protesta in tenda alla Asl RmC
Durantel'incontro di ieri con i sindacati la direzione aziendale ha comunicato alle organizzazioni dei lavoratori l'impossibilità di rinnovare i contratti già scaduti ai sette paramedici e quelli in scadenza per la fine di settembre ai restanti dodici. La direzione aziendale ha motivato tale decisione con il blocco totale del turn over imposto dalla Regione. La direzione della Asl si è comunque impegnata a chiedere alla Polverini una deroga e, quindi, la possibilità ulteriore di un contratto a termine che garantisca ancora ai lavoratori seppur a tempo determinato di rientrare in servizio. L'incontro tra i sindacati e il dottor Palumbo si è tenuto in un clima di agitazione, con i lavoratori rimasti disoccupati e quelli in procinto di diventarlo che affollavano l'ingresso della sede della Asl. Durante la discussione è emerso che da una ricognizione fatta a cura dell'azinda allo stato attuale mancano in organico 90 infermieri (con i 7 già fuori e i 12 in predicato di uscire sarebbero 109) per raggiungere i livelli minimi di assistenza. Il segretario provinciale Uil Fpl Paolo Dominici annuncia che la sua organizzazione denuncerà alla Procura della Repubblica, nell'eventualità di incidenti al malato dovuti alla mancanza di assistenza, i direttori aziendali e il governo regionale come responsabili. Nel frattempo gli infermieri coinvolti nella vicenda, con il patrocinio di Cgil, Cisl e Uil, monteranno una tenda sotto alla sede della direzione aziendale dove sosteranno 24 ore su 24 sino all'esito della vertenza.Dan. Dim.