"Ingiusto chiudere Aquaniene"
Anche la campionessa olimpica e primatista mondiale Federica Pellegrini ha voluto far sentire la sua voce. Sit-in di protesta ieri mattina davanti all'impianto romano dell'Aquaniene dell'imprenditore Giovanni Malagò a cui, lo scorso 4 agosto, sono stati messi i sigilli nell'ambito dell'inchiesta per abuso edilizio sulle strutture realizzate in occasione dei Mondiali di nuoto 2009. «Ci rifiutiamo di pensare che un impianto così possa essere chiuso - ha dichiarato Pellegrini - Molti atleti sono stati sfrattati e questo non è giusto, sentivo l'obbligo morale di venire qui, anche per metterci la faccia, in prima fila, per una cosa che è un'ingiustizia». «Esprimo la mia solidarietà agli sportivi che hanno manifestato per la riapertura del circolo Aquaniene», ha detto il sindaco Alemanno. Il vicepresidente della Regione Lazio e assessore all'Urbanistica Luciano Ciocchetti si è detto «disponibile» a lavorare per aprire un tavolo di confronto tra Comune e Regione per cercare una soluzione alla vicenda.