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Rischia infarto nello stand dei cardiopatici

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Quandoi medici dell'ospedale Grassi lo hanno visto arrivare nell'ambulanza della polizia, scortata da una volante con le sirene spiegate, hanno sgranato gli occhi sorpresi e incerti su quale personaggio di spicco potesse essersi sentito male. E invece, ieri mattina, sdraiato su una barella dell'ambulanza della polizia c'era un uomo qualunque, un pensionato sessantenne di Ostia cardiopatico che, colto da un malore mentre assisteva in piazza Anco Marzio. L'uomo, che da anni soffre di una forma di cardiopatia, era andato a visitare gli stand allestiti per l'evento promosso dall'associazione culturale «Ali e Radici» per prevenire le malattie cardiovascolar. ma si è sentito male. Il caldo e l'afa sotto al tendone, alle 11 del mattino, per poco non hanno fatto perdere i sensi all'anziano «caduto», quasi, sull'ambulanza della polizia poco distante. Immediata e tempestiva la rianimazione offerta dagli agenti specializzati: solo alcuni tra i trecentosessanta che in tutta Italia sono stati formati per utilizzare i defibrillatori, praticare il massaggio cardiaco ed eseguire la respirazione bocca a bocca. Sil. Man.

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