Il cane antidroga gira in borghese
L'agenteè in borghese: si mischia tra la folla e quando l'esperto a quattrozampe circonda qualcuno fiutandolo senza sosta l'arresto è quasi sicuro. È capitato nelle ultime 24 ore alla stazione Termini, durante i controlli organizzati dalla Questura e coordinati dai dirigenti di Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, Commissariato Viminale e Polfer Lazio, rispettivamente Raffaele Clemente, Carmine Fiore e Cosimo Maruccia, da pochi giorni succeduto a Claudio Caroselli. Quattro gli spacciatori incastrati dall'olfatto del cane, sorpresi attorno allo scalo ferroviario mentre vendevano ai loro clienti dosi di eroina, cocaina, hashish e marijuana. Durante l'operazione dell'altra notte sono stati anche identificati decine di stranieri, comunitari ed extracomuinitari, che avevano scambiato Termini per una sorta di rifugio dove dormire e nascondersi per stare alla larga dalle forze dell'ordine. Il bilancio: dieci extracomunitari, quasi tutti nigeriani, sono stati arrestati per non aver rispettato l'ordine di espulsione del questore. Venti comunitari invece sono stati allontanati perché bivaccano. F.D.C.