Affittacamere e B&B sovraffollati, insicuri e sporchi

Èl'esito dei controlli che la polizia amministrativa, diretta da Edoardo Calabria, sta conducendo nella Capitale. Il sovraffollamento è il fenomeno diffuso e più riscontrato, oltre a irregolarità sotto il profilo della sicurezza strutturale, igienico-sanitario e della normativa sui nominativi degli alloggiati. Delle strutture sanzionate, due si trovano in via Cialdini, una in via Livorno, mentre le altre 4 sono nelle vicinanze della stazione Termini. In via Livorno le stanze dell'ostello, a fronte di una capienza autorizzata di 46 posti, accoglieva 82 ospiti in nove camere. Tanti i letti a castello ammassati, anche in violazione dei posti riservati ai disabili. All'interno, anche estintori scaduti nel 2004, uscite di sicurezza bloccate e finestre sbarrate che impedivano la via di fuga in caso di emergenza, oltre a tre lavoratori non in regola con le normative di settore. Oveikrcrowding anche per le altre 2 strutture di via Cialdini. In uno dei due casi sono state anche riscontrate violazioni per la omessa comunicazione degli alloggiati. Trovato un dipendente bengalese non in regola che dormiva nella cucina. Per 3 strutture il Questore di Roma ha adottato un provvedimento di chiusura. Per le altre 4 si sta valutando se chiuderle.