Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Dal primo dicembre 2006 al 7 gennaio 2007 una mostra al Museo dell'Ara Pacis illustrerà il progetto vincitore e i finalisti del concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione dell'area circostante l'Ara Pacis.

default_image

  • a
  • a
  • a

Edè proprio da qui che vogliamo partire per commentare l'ultima polemica sulla Teca di Meier. Alemanno ha ribadito ieri che entro la fine del suo mandato la Teca verrà modificata, come concordato con l'architetto americano. Una modifica di poco conto, che consiste nell'abbassare il muretto che dal lungotevere impedisce la vista della Chiesa di San Girolamo dei Croati. Tanto basta per scatenare le polemiche dell'opposizione, Udc in testa, sulla superflua verità che la Teca non è una priorità. La Teca no. Siamo d'accordo. Ma la riqualificazione di piazza Augusto Imperatore sì. Anzi, più che priorità è diventata ormai una sfida morale e culturale. Il Mausoleo, ultima dimora degli esponenti della dinastia augustea, non solo è interdetto al pubblico da tempo indefinito ma versa in condizioni quanto mai preoccupanti. Così come l'area circostante. Al di là della Teca di Meier, che certamente ha snaturato l'Ara Pacis, occorrerebbe piuttosto indirizzare pensieri e risorse alla riqualificazione della piazza e dei suoi monumenti. A quel punto, forse, anche la Teca, essendo oggi suo malgrado l'unica parte visibile e vivibile del complesso monumentale voluto da Augusto, potrà essere vista, e vissuta, con uno spirito diverso.

Dai blog