L'acqua uccide sei volte in due mesi
Dagiugno, è il bilancio di tragedie che si sono verificate al largo del litorale laziale e, in un caso, in una piscina nell'entroterra romano. Oltre le due vittime di ieri, a Ostia e Passoscuro, la prima è ad Ardea. 14 giugno. La piccola Yuliana, 8 anni, bulgara, annega nelle acque antistanti la spiaggia libera delle Salzare, a Tor San Lorenzo. Il suo cadavere rimane per tre ore sull'arenile tra l'indifferenza dei bagnanti. 3 luglio. Nel mare di Sabaudia, una bimba romana di cinque anni annega, probabilmente a causa di una congestione. Martina C., sembra sia sfuggita al controllo dei genitori e dopo aver indossato la maschera e boccaglio, si è tuffata in mare. Aveva mangiato da meno di un'ora. All'improvviso non è più riuscita a tornare a galla. 14 luglio. Il cadavere di un romeno di circa 45-50 anni viene trovato sulla riva del mare nella spiaggia di Ostia. Il suo corpo, trasportato dalle onde del mare, è stato notato da due persone sulla spiaggia. 28 luglio. A Gallicano, alle porte di Roma, il piccolo Giacomo, 14 mesi, si arrampica sulla scaletta della piscina prefabbricata, scivola e rimane sul fondo senza vita. F.D.C.