Tessera del tifoso alla prova Olimpico

Prima giornata di campionato, prima giornata di una nuova era. La tessera del tifoso, almeno per quanto riguarda la sua applicazione in serie A, vede la luce. Prima, alle 18, Udinese-Genoa, poi, alle 20.45, Roma-Cesena: da oggi, almeno in teoria, andare allo stadio non sarà più come prima. Dovrebbe, sempre teoricamente, essere più sicuro. L'Olimpico riaprirà i battenti e sarà subito cavia del cambiamento. Oltre 20 mila "As Roma Club Privilege" card sottoscritte, più o meno 18 mila abbonati, 15 mila e rotti (che oggi, grazie ai ritardatari dell'ultimo momento, potrebbero diventare 17 mila) biglietti venduti e un migliaio, più due pullman senza tessere e senza biglietti, di "trasfertisti" cesenati. Occhi puntati su quello che succederà fuori e dentro la Curva Sud: quasi 7 mila abbonati, quindi provvisti di tessera del tifoso, e altrettanti, contrari, col biglietto per la singola partita. I gruppi della Sud fanno parte della seconda categoria. La protesta, annunciata da tempo, non mancherà. Ci sarà chi si radunerà fuori lo stadio, alla cosiddetta "palla", supererà il tornello e si fermerà nell'antistadio fino al 5' del secondo tempo. L'obiettivo, se gli abbonati accoglieranno l'invito ad accomodarsi nella parte laterale, è quello di lasciare un enorme vuoto al centro della curva. Chi, invece, deciderà di non entrare si ritroverà allo Stadio dei Marmi e si fermerà lì per tutta la partita. Le forze dell'ordine, annunciate in buon numero, vigileranno affinché tutto si svolga senza problemi e perché non ci sia alcun tentativo di "picchetto" per impedire l'entrata in curva ai possessori di tessera. Questi ultimi potranno usufruire di ingressi dedicati e percorsi particolari: una sorta di acceso privilegiato allo stadio. A differenza dei semplici possessori di biglietto, obbligati a passare per i normali varchi d'accesso e per i controlli, annunciati più rigidi del solito, di steward e forze dell'ordine. Particolare attenzione, grazie all'uso delle telecamere a circuito chiuso, sarà riservata alla prevenzione di possibili infiltrazioni di sostenitori del Cesena in settori romanisti. Il migliaio di tifosi provenienti dalla Romagna, causa incompatibilità dei sistemi di lettura ottica dei tagliandi di ingresso con la "Cesena Card", saranno provvisti di un biglietto abbinato alla tessera del tifoso da esibire per la lettura elettronica. L'inizio della nuova era significherà anche un netto potenziamento del Centro per la gestione della sicurezza dell'evento e del posto di Polizia dell'Olimpico. Ma il vero buongiorno romano alla tessera del tifoso avverrà nel pomeriggio: Atletico Roma-Taranto, Flaminio solo per chi ce l'ha.