I romani promuovono Alemanno

La maggioranza dei romani promuove il sindaco e l'amministrazione della macchina comunale. Un po' meno la sua Giunta. Alemanno è pure popolare. Il 97% dice di conoscerlo, non di persona, ovviamente. Nega solo un 2%. Bocciata la viabilità, ma c'era da aspettarselo. Il traffico e il trasporto pubblico, in particolare quello su gomma. Male, ma proprio male, i parcheggi: uno striminzito 27 per cento dei cittadini si sente di dire: ma sì, io il posto per l'auto lo trovo senza tanti problemi. Un respiro di sollievo, per Gianni e il suo iperattivo delegato alla Sicurezza Ciardi, viene dal giudizio sulla sicurezza, tema su cui Alemanno ha impostato la campagna elettorale. Sono i cittadini del Centro, chiaro, a sentirsi più sicuri (lo sono 8 su 10), ma anche in periferia sono la maggioranza. Nei Municipi a est il 58% "non ha paura", a Ostia gli impavidi arrivano al 67%, a sud-ovest addirittura al 72% e a nord-ovest al 74%. Lungo il perimetro delle Mura Aureliane il senso di sicurezza sfiora l'80%. E se si chiede ai romani se nel complesso Roma sia una città sicura, risponde «sì» il 66% degli intervistati. Il 22% dando alla sicurezza un voto tra l'8 e il 10, il 44% tra il 6 e il 7. Il 23% dà come voto 4 - 5, l'11% da 1 a 3. Promossa l'azienda capitolina del trasporto pubblico Atac e in particolare la gestione delle linee metropolitane: romani soddisfatti della frequenza dei treni (73% dei consensi). Meno lodi ottiene il servizio bus (46%): mai puntuali e troppo sporchi per il 41% dei cittadini. I romani mal sopportano la sporcizia. Lo dimostra il votaccio «appioppato» ad Ama dal 20% dei residenti: 3. Ma nel complesso solo la metà di loro si sente di dire: Roma è sporca. Stesso discorso per il decoro urbano: soddisfatto il 52%. Anche la raccolta differenziata «spacca» nettamente in due la città.   Piace ancora di meno la pulizia delle strade e dei marciapiedi, promosso dal 43% degli intervistati, per non parlare di quella dei muri: il 66% è poco o per nulla soddisfatto ma il 23% crede che anche loro possano fare di più per contribuire. Bene anche il servizio anagrafe e quelli forniti dagli sportelli dei Municipi. Le scuole comunali piacciono, un po' meno i menù delle mense. In generale, sui servizi erogati, il 57% esprime un giudizio positivo. Bene l'approvvigionamento idrico ed energetico: Acea sorprende con una promozione quasi a pieni voti (85%), nonostante sull'illuminazione pubblica qualcuno abbia a ridire. Ma si sa, è la bontà dell'acqua di Roma a fare la differenza.