I rom: non ce ne andiamo
Non vogliono sentire parlare di sgombero. I Rom del campo nomadi della Magliana a Roma, dove questa notte si è verificato un incendio che ha provocato la morte di un bimbo di tre anni, ripetono: "Noi non andremo via, vogliamo rimanere qui". Una donna racconta la vicenda di questa notte. "Ci siamo svegliati di soprassalto, abbiamo preso i bambini e siamo usciti dal campo perché avevamo paura. La famiglia colpita era a Roma da un mese, i genitori sono molto giovani". NON VOGLIAMO ANDARE VIA - E sullo sgombero, che dovrebbe avvenire in giornata per decisione del Comune di Roma, dicono: "Non vogliamo andare da nessuna parte, ci tengono in un centro per sette giorni e poi ci rimandano per la strada. Vogliamo rimanere qui - ripetono - abbiamo bambini piccoli, ci hanno già sgomberato una volta e ci siamo accampati qui alla Magliana". In molti, tuttavia, hanno già fatto le valigie e i bagagli. Aspettano fuori dalla baracche che la ruspa cominci a demolire la zona. I vigili urbani bussano baracca per baracca per vedere chi è accampato nel campo e mandare via tutti.