La più amata è Marino dove la vita costa meno
Con39.199 abitanti e ottimi collegamenti ferroviari e stradali alla Capitale, registra il maggior incremento demografico. Negli ultimi cinque anni 1.850 romani hanno scelto di trasferirsi nella città dell'uva. Qui, il costo della vita è ancor più basso rispetto a Frascati e Grottaferrata, ma anche Genzano e Velletri, che si stanno «adeguando» ai prezzi di Roma. La ricetta di tanto successo non è data soltanto dalla notevole «generosità» del piano regolatore e dalla conseguente crescita immobili. Case, villini, appartamenti. Qui si può trovare di tutto e tutto nuovo. Cioè la casa che tanto piace ai romani. Secondo il sindaco Adriano Palozzi «la città ha offerto ai romani la ricetta giusta per vivere bene». «Qui tutto è a misura d'uomo con semplificazioni burocratiche per quanto riguarda la pubblica amministrazione - spiega - per non parlare dell'accoglienza formativa che si adegua costantemente all'elevata richiesta mantenendo una qualità difficile da trovare negli altri Comuni castellani». Così «aumentano le giovani coppie che decidono di andare a vivere a due passi da Roma, magari insieme alla famiglia d'origine». In questo modo i nonni contribuiscono alla crescita dei nipoti e i genitori che raggiungono il lavoro nella Capitale sono certi che i propri figli crescono in un ambiente più verde, più sicuro e controllato. È piccola Marino. Appena 26 chilometri quadrati. Ma è in collina: altezza massima seicento metri. E questo la rende felice rifugio dall'afa della città. Lo avevano già scoperto del resto gli Antichi Romani prima e i Papi, poi. Che però non esitarono a far di Marino merce di scambio (tanto preziosa era) nelle frequenti liti nella nobiltà romana. Ci costruirono castelli, roccaforti e casali forse un po' con lo stesso spirito con cui i romani d'oggi traslocano a Marino. Per cercare un'oasi di pace e tranquillità. Una casa accogliente in mezzo al verde, una famiglia intesa come nucleo allargato e, se possibile, un mezzo per spostarsi sono, dunque, gli ingredienti base che fanno della ricetta castellana, un ottimo piatto unico contro la crisi. A confermare questa tendenza è anche l'indagine redatta dall'Ufficio statistica del Comune di Albano. Sostiene che tra i principali motivi di trasferimento c'è «la presenza di altri famigliari già insediati nel Comune». Specchio di una società che fugge dalla metropoli e ritorna ad assaporare tradizioni e antichi costumi per vivere meglio. C.R.