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Tribù di baby lettori alla Casina Raffaello

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C'èchi impara a leggere a quattro anni, a sei inizia a divorare libri e non si ferma più. E ci sono i bambini che non conosceranno mai il piacere di un'abbuffata di pagine. Ma la fame di libri non è scritta nel dna. Amare la lettura non è un'impronta genetica. E far venire l'appetito ai ragazzini svogliati forse è solo una questione di cucina, proprio come si farebbe per invogliare a mangiare un bimbo pigro. Anche la cultura ha bisogno dei suoi stimoli. E non s'impone. Quattro libri a scelta ogni giorno, da consumare nel verde del parco di Villa Borghese, proprio come se fosse un picnic da gustare e condividere insieme ai coetanei, è il menù destinato ai bambini che propone la manifestazione «Tu, la tribù di lettori». A partire da domani, per tutto il mese di settembre e fino al 3 ottobre, l'appuntamento sarà nella ludoteca alla Casina Raffaello a Villa Borghese che riapre le porte ai più piccini. Chi ha ragazzini dai 3 ai 10 anni non si lasci sfuggire l'occasione ghiotta di avvicinare i figli al magico mondo della lettura. Con picnic letterari e letture animate i bambini dell'asilo impareranno a leggere. Mentre quelli in età scolare capiranno che leggere non è come stare in prigione, ma volare via. La manifestazione, è promossa dall'assessorato alle Politiche educative scolastiche della famiglia e della gioventù del Comune di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e Tidò-Comunicazione. Il pic-nic letterario prevede un menù giornaliero di quattro libri, dai classici per l'infanzia fino alle ultime novità editoriali, e dà la possibilità ai ragazzi di poter leggere liberamente nel parco. Un modo ludico e spontaneo per coltivare la passione letteraria dei più piccoli. Libri senza parole In altro appuntament da non perdere in autunno: dal 6 ottobre alla fine del mese la Casina di Raffaello ospiterà la mostra dedicata a Iela Mari. Il mondo attraverso una lente, curata dall'Associazione Culturale Hamelin. Un viaggio magico attraverso le splendide immagini dell'artista, che per oltre vent'anni ha realizzato libri senza parole capaci di raccontare con le sole figure la natura e i suoi misteri utilizzando un linguaggio visivo chiaro ed essenziale. La mostra espone oltre cento opere tra tavole originali, libri, menabò e disegni per tessuti tratti dai lavori più noti come L'albero, L'uovo e la gallina o il Palloncino rosso. Il fine è quello di ripercorrere il lavoro di una delle più importanti artiste dell'illustrazione italiana, che, con il suo stile innovativo e i suoi studi sulla comunicazione visiva diretta ai bambini, ha segnato non solo il mondo dell'editoria ma anche quello della grafica e del design. Ogni domenica Parallelamente alle mostre, la Casina di Raffaello organizzerà alcuni incontri speciali. Da ottobre 2010 a maggio 2011, tutte le domeniche alle 16 andranno in scena gli spettacoli «La favola delle favole...parole in gioco». Un modo per riavvicinare i bambini al fantastico mondo delle fiabe attraverso la narrazione e la rappresentazione di alcune delle storie più celebri. Le mani lavorano Tra le attività permanenti all'interno della Casina di Raffaello, i laboratori di manualità, gli spazi dedicati alla lettura e agli incontri con le novità editoriali per i ragazzi programmati all'interno della libreria, i giochi all'aria aperta, nel verde di Villa Borghese, soli o accompagnati. Nati per leggere Ed ecco la novità. Oltre a questi appuntamenti anche una new entry: si aggiunge la novità dell'anno, lo spazio «Nati per Leggere», un luogo dedicato ai più piccoli e alle prime letture allestito con arredi morbidi progettati dalle più importanti aziende di design internazionale. E allora, buona lettura a tutti.

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