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«È stata solo una zuffa tra ex amici»

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DanielaDe Titta, 38 anni, parrucchiera, difende a spada tratta il marito Moreno Mariotti, a Regina Coeli da un mese e mezzo per aver aggredito un bengalese. «Un'aggressione? Ma scherziamo? Si sono solo presi a parolacce e poi è nata una zuffa. Ma il bengalese non si è fatto niente, gli hanno dato cinque giorni di prognosi. A mio marito due mesi, si è rotto una mano e si è dovuto operare». Daniela è esterrefatta: «Se davvero ha fatto qualcosa di male ed è pericoloso perché lo hanno arrestato dopo due mesi? Glielo dico io: perché il bengalese lo accusato di rapina, mentre è stato dimostrato che era tutto falso». Moreno non è sempre stato un tipo tranquillo (ha precedenti per furto e ricettazione). Lo ammette la moglie stessa: «Cinque anni fa, prima di conoscermi, era un po' tremenduccio. Poi, da quando sta con me, si è calmato e non ha più fatto nulla di male. E' assurdo che stia in carcere per una lite. È la prima volta che viene messo in cella. E' dimagrito sei chili. È disperato». Il bengalese ha raccontato ai carabinieri di avere paura di Mariotti per le continue minacce ricevute in passato. La moglie, invece, racconta un'altra storia: «Prima erano amici. Noi viviamo proprio sopra la pizzeria. Un giorno, però, il bengalese lo ha accusato di non aver pagato un'ordinazione che in realtà avevo pagato io. Da allora non si possono più vedere. Poi c'è stata l'ultima lite. Il bengalese ha salutato mio marito. Lui gli ha detto di non rivolgergli più la parola. Hanno iniziato a scambiarsi parolacce ed è nata la zuffa. Per questo deve stare in carcere?». Dar. Mar.

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