Settecento lettere di licenziamento ai dipendenti di Gemma e Roma Entrate
Proprioieri ai dipendenti delle due società comunali sono arrivate le lettere con le quali viene loro comunicato che il rapporto di lavoro cesserà «decorso il termine previsto dall'art 234 Ccnl per i dipendenti di aziende del terziario». In pratica dal primo di settembre i lavoratori si troveranno (a seconda dell'anzianità e del livello di mansione) nel giro di trenta-centoventi giorni costretti a riscriversi alle liste di collocamento. «Tutto ciò se il sindaco Alemanno non dovesse mantenere le promesse che ci avevano tranquillizzato. L'arrivo di queste lettere ci ha gettati nello sconforto più totale. Tra i colleghi c'è molta apprensione per il futuro» spiega uno di loro che preferisce rimanere nell'anonimato. Il Comune di Roma s'era impegnato per Roma Entrate a mantenere i livelli occupazionali dei dipendenti (facendoli semmai inglobare nella società Risorse per Roma). Per la società Gemma spa, invece, che si è messa in liquidazione, a indire una gara che avrebbe poi fatto assumente i dipendenti in un'altra società.