Gli altri amici fuori città per le vacanze, niente scuola, niente sport e loro, quattro ragazzini tra i 14 e i 18 anni avevano deciso di passare il tempo danneggiando le auto parcheggiate e le vetrine di qualche negozio vicino casa.
Bloccaticon coltello a serramanico, un martello d'acciaio e un cacciavite nascosti nelle tasche dei jeans, i quattro - tutti minorenni tranne uno, 18 anni appena compiuti - sono stati bloccati e accompagnati dai poliziotti in commissariato. «Ci annoiavamo, qui non c'è mai niente da fare» hanno provato a giustificarsi davanti ai rispettivi genitori. Denunciati a piede libero, dovranno rispondere di danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti ad offendere: reati per i quali il Codice prevede pene fino a un anno di reclusione. Nella stessa serata di sabato gli uomini agli ordini di Antonio Franco hanno fermato un 36enne romano che, uscito da una discoteca del litorale con un tasso alcolemico tre volte superiore a quello consentito dalla legge, si era messo al volante della sua auto per tornare a casa. La Lido 1 lo ha bloccato mentre guidava a forte velocità contromano sul lungomare Vespucci. Per lui, oltre alla multa, anche la denuncia in stato di libertà per guida in stato d'ebbrezza. Sedici in totale le contravvenzioni elevate dagli agenti sul litorale per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e alcol. Quindici le patenti ritirate, due le macchine sequestrate e un totale di 297 persone identificate e 93 auto controllate. Sil. Man.