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Buonissimo e nutriente Al mare è yogurt-mania

Le ragazze del Frullalà di via degli Aldobrandini, a Ostia

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Altro che «calippo e bira». Il vero fenomeno dell'estate 2010 è bianco, soffice e con poche calorie: lo yogurt. È questo lo «sballo» del popolo della movida sul litorale romano. Un vero boom quello che negli ultimi anni ha visto protagonista il derivato del latte, oggi servito con fantasia e abbinamenti unici e diventato uno degli articoli più richiesti ai banconi delle gelaterie, tanto da aver ottenuto spazi appositi. Immancabile ormai il passaggio presso l'esercizio di turno, per i giovani e meno giovani del sabato sera, prima o dopo il salto in discoteca, o la passeggiata sul lungomare di Ostia. Tappa praticamente obbligata è l'«Igloo», su viale dei Misenati, nel «salotto» di piazza Anco Marzio, dove fino all'una di notte la fila di clienti si allunga fuori dal negozietto, aperto ormai da sei anni. Nel coloratissimo bancone che sembra uscito dalla fabbrica di Willy Wonka, la scelta è quasi imbarazzante. Sullo yogurt, realizzato con miscela fatta in casa, si può far cadere una pioggia di sciroppi di frutta, cioccolato, rum, mou, nutella, oltre a pezzetti di ogni genere di specialità disposte nelle vaschette: dalle caramelle intere, alle gocce di cioccolata, frumenti, riso soffiato, zucchero e marmellate. Il tutto, tra l'altro, a un terzo del costo di un cocktail, dai 2 ai 4 euro. «Serviamo una media di 80 chili al giorno di prodotto», spiega il titolare Roberto Sassi, gestore anche dell'altra frequentata yogurteria di viale Vasco De Gama. A due passi poi c'è lo storico «Frullalà», su via degli Aldobrandini, gelateria istituzione di Ostia aperta da 22 anni e che da almeno una decade ha il settore dedicato allo yogurt, anche qui fatto in casa con latte direttamente «importato» da Torrimpietra. «Oltre al classico prodotto servito con pezzi di frutta fresca – spiega la proprietaria Rossana Peverelli – abbiamo il frozen yogurt, gelato a base di yogurt, con varie decorazioni». Almeno il 30% delle gelaterie classiche ormai ha incluso la bianca crema tra la merce offerta, secondo i dati di Fipe-Confcommercio Roma. «Negli ultimi anni c'è stato un aumento di richiesta del prodotto, buono, salutare e che in più si presta ad essere elaborato – conferma il presidente Nazareno Sacchi – Exploit che ha ispirato anche un cambiamento dell'offerta. Il gelato in generale, si conferma tra gli articoli di riferimento dell'acquirente italiano e ha visto aumentare il numero di gusti e trattamenti anche artistici. Ormai poi ha una vita commerciale più lunga, perché viene acquistato anche in inverno». Tra le mete più gettonate dagli internauti, che eleggono l'Igloo di Ostia come il più buono, ci sono anche «Yogoland» a Frascati e «Gelarmony» in via Marcantonio Colonna 34 a Roma, dove il proprietario Roberto assicura «yogurt al 100% naturale direttamente dalla centrale di Brescia».

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