Primo neopatentato "pizzicato"
Il tasso alcolemico era nei limiti di legge, ma non per la sua età e nemmeno per l'anzianità della patente. E così un ventenne di Palestrina è incappato nella mannaia della nuova normativa «tasso alcolemico zero» per i neopatentati. La prima vittima dell'hinterland romano a dover pagare 155 euro di sanzione pecuniaria, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente per aver bevuto drink prima di mettersi alla guida. L'alcoltest aveva indicato un tasso di 0,32, quindi ben dentro i limiti. Il giovane infatti è rimasto sorpreso dalla contestazione dei carabinieri della Compagnia di Tivoli perché non conosceva il divieto introdotto dalla nuova normativa (ormai è assolutamente vietato assumere alcolici prima di mettersi al volante per le matricole con meno di tre anni d'esperienza) e ha ritirato il verbale borbottando. Ma il maxi-pattugliamento sulla Tiburtina e la strada provinciale 48, fra Tivoli e Guidonia, non ha sanzionato solo i neopatentati. Sedici le contravvenzioni elevate al termine di un monitoraggio che ha visto controllare 50 autovetture e 90 persone: denunciati due automobilisti per guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Il più «sballato» non si è neppure fermato all'alt e ha rischiato di investire i militari per sfuggire al controllo. L'uomo, senza precedenti penali, è stato fermato dopo qualche chilometro da una seconda pattuglia, che ha riscontrato un tasso alcolemico di 3,2 grammi per litro. Di gran lunga superiore al limite consentito dalla legge. I militari del capitano Emanuela Rocca hanno anche ritirato quattro patenti (specialmente per eccesso di velocità e per guida senza copertura assicurativa), con il conseguente sequestro del veicolo.