Secondo il Campidoglio il 5 per cento dei passeggeri che salgono sul bus non paga il biglietto.

Su91mila passeggeri controllati, 4.500 facevano i furbi. I 400mila euro recuperati non sono pochi. Ma a questa cifra va tolto il costo dello stipendio di un secondo uomo sul mezzo. In questa fase sperimentale le entrate derivanti dalle sanzioni sono state importanti, visto che i portoghesi cronici non erano più abituati da tempi immemorabili ad imbattersi nei controllori. Se la sperimentazione divenisse la regola e ogni bus fosse dotato di un bigliettaio, i portoghesi - o almeno gran parte di loro - s'arrenderebbero all'evidenza affidando ai denti metallici delle macchine «mozzica-biglietti» quel ticket acquistato chissà quando e mai obliterato. E quel 5 per cento di loro sarebbe destinato con il passare del tempo a diminuire, fino ad assestarsi su una percentuale così bassa da non giustificare più il costo degli stipendi dei controllori. In Campidoglio si discute e si ridiscute ciclicamente su quale sia la soluzione definitiva. Controllori fissi sui mezzi? Oppure tornelli, che tanto bene hanno fatto alla metropolitana e agli incassi di Met.Ro? Segue a pag. 36