Tasse scontate a chi non fa causa
La mensa scolastica si pagherà in base al reddito. È questa una delle novità introdotte dal Consiglio comunale all'interno della manovra di bilancio. «Per redditi fino a 5 mila euro le mense saranno gratis - ha spiegato l'assessore alla Scuola Laura Marsilio -. Per quelli fino a 20 mila euro il costo sarà 46,50 Con questa delibera i redditi fino a 32 mila euro di Isee pagheranno 55,08 mentre per quelli superiori a 45 mila euro tutti pagheranno 80 euro». Prima sperimentazione poi del «quoziente familiare». Introdotti sconti del 50% per il terzo figlio, del 75% per il quarto, dell'80% per il quinto e gratuita dal sesto figlio in poi. Giornata clou, quella di ieri per il bilancio capitolino, che verrà approvato in prima mattinata. Al voto dell'aula sul pacchetto di delibere che riscrivono le regole tributarie del Campidoglio e le tariffe per le mense scolastiche, si è alternato il tam tam degli uffici e dei consiglieri di maggioranza per il maxi-emendamento, vale dire la destinazione dei fondi in Bilancio decisa dal Consiglio comunale. Un lavorìo durato fino a notte fonda e che porterà, tra l'altro, più soldi per la cultura e per i municipi. Ma veniamo alle regole sui tributi locali, come Ici e Tari. Tra le novità la riduzione delle sanzioni per chi rinuncia al contenzioso con l'amministrazione (1/12 della multa se la regolarizzazione avviene entro 30/90 giorni; 1/10 entro il termine di un anno e 1/8 entro un massimo di 3 anni). Varata poi la delibera sulle modalità di esercizio del «ravvedimento operoso», cioè la possibilità del contribuente di mettersi in regola e, per le imprese, l'opportunità di saldare i debiti tributari anche attraverso la permuta di beni immobili. Per l'assessore al Bilancio, Maurizio Leo «con queste misure si potrebbero recuperare 20 milioni di euro da destinare a sociale e istruzione». In Consiglio comunale si è continuato poi a lavorare sulle modifiche al bilancio. Tra queste, risorse aggiuntive per 1,5 milioni di euro andranno alla cultura, cioè ai musei ed eventi a rischio, come annunciato dallo stesso assessore Croppi. Anche per i Municipi dovrebbero arrivare, salvo modifiche dell'ultima ora, due milioni di euro. L'opposizione, intanto, ha compiuto un altro blitz: i consiglieri del Pd, Masini, Mei, Pelonzi, Nanni, Ozzimo e De Luca hanno esposto in piazza del Campidoglio un maxi striscione con su scritto: «Alemanno = tasse».